"Buoni ingredienti non fanno un buon sito... ci vuole un buon cuoco!"
Realizzare un buon Sito Web
I contenuti di un sito (testi e servizi offerti) sono quelli che nel tempo ne determinano il successo.
Al primo impatto, però, ciò che cattura l'attenzione e trattiene un utente è la grafica e la chiarezza nel presentare le informazioni.
L’aspetto esteriore di un sito contribuisce quindi in maniera determinante a formare la prima impressione.
Creare pagine snelle, chiare e di facile fruizione
• poche animazioni o lampeggiamenti che distraggono e creano confusione al navigatore.
• non eccedere in descrizioni, informazioni, immagini e testi di formati diversi: il rischio è di creare caos al visitatore con materiali troppo complessi e difficili da assimilare; l’equilibrio è importante.
• Spazi vuoti e punti di ancoraggio nel testo facilitano la lettura di un documento.
Tempi di risposta di caricamento delle pagine veloci
Uno studio sottolinea che un utente:
• non percepisce come attesa un tempo da 0 a 3 secondi
• definisce accettabile un'attesa da 4 a 10 secondi
• reputa non accettabile un tempo d'attesa oltre i 10 secondi.
Tenere in considerazione l'usabilità del sito web
• Il visitatore nella navigazione sta cercando qualcosa: deve quindi essere messo in grado di trovarlo immediatamente e facilmente.
• I link sono la segnaletica stradale che lo aiutano a trovare quello che cerca.
• Il visitatore non deve mai perdere tempo per pensare a dove andare.
Una buona navigazione è essenziale per creare un ambiente rassicurante e per convincere il visitatore a proseguire nella scoperta di altre pagine, e deve permettergli di conoscere immediatamente:
• dove si trova nel sito.
• da che pagina è arrivato.
• dove può andare per completare la sua ricerca.
Specialmente per utenti meno esperti una navigazione confusa è causa di frustrazione perchè provoca insicurezza ed è uno dei principali motivi di abbandono di un sito.
Esaminiamo le componenti di una buona navigazione:
• La Barra di Navigazione (dove ci sono i link per esplorare il sito) deve essere ben visibile e di facile lettura.
• Una volta scelto, lo schema di navigazione (ad esempio: tutti i link sulla destra) deve rimanere costante per tutto il sito in modo da non costringere il visitatore ad analizzare la situazione ogni volta che visita una nuova pagina.
• Non usare immagini o icone lampeggianti per la navigazione perché sono poco chiare, irritano e distraggono.
• Link di puro testo in genere funzionano sempre meglio.
• Evitare link enigmatici (esempio sigle = AHR o testo incomprensibile Forza Tre), in quanto il visitatore non capisce dove questi portano.
• Sfondi pagina troppo complessi infastidiscono e non agevolano la lettura.
Riepilogando:
• Coerenza per tutto il sito
• Bilanciare gli effetti grafici con l’importanza dei contenuti
• Trarre vantaggio dal movimento naturale degli occhi posizionando le parti più importanti nelle zone più visibili della pagina
• Utilizzare lampeggiamenti e animazioni solo se e dove necessario
• Evitare un sovraffollamento di immagini
• Curare la leggibilità del testo (es. testo nero - sfondo bianco)
• Non presumere mai che la configurazione hardware e software della tua postazione di lavoro sia quella più utilizzata dai navigatori.
• Fare attenzione alla velocità di caricamento delle pagine.
Scrivere per il web
Uno schermo è più fastidioso, meno maneggevole e meno usato di un foglio di carta.
Per questo la lettura su schermo è più lenta di almeno il 25%.
Prima di leggere per intero una pagina web la analizziamo velocemente e la “scorriamo” su e giù con il mouse.
La scorrevolezza della pagina diventa fondamentale:
• Evidenziare le parole chiave o più importanti (cosiddetti punti di ancoraggio)
• Fornire Titoli e Sottotitoli che abbiano significato.
• Usare liste e tabelle semplici
• Scrivere in maniera concisa
• Mettere un solo concetto in ogni paragrafo
• Lasciare spazi bianchi adeguati perchè facilitano la lettura del testo.
• Stile di scrittura coerente con il contenuto del sito. Rispettare le abitudini di chi legge.
• Cominciare con gli argomenti più importanti e poi passare al dettaglio (stile articolo di giornale)
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